DA SEMPRE IMPEGNATI NELLO SVILUPPO DELL'ENOTURISMO

Il Movimento Turismo del Vino (MTV) è un’associazione nazionale senza fini di lucro fondata nel 1993. Nel 1997 nasce l’Associazione Regionale che riunisce attualmente 89 cantine socie che credono nella crescente importanza dell’enoturismo e che sono accomunate dalla volontà di rendere sempre più qualificato e conosciuto questo importante settore. Le aziende associate aderiscono all’attività del MTV partecipando alle varie iniziative promosse nel corso dell’anno e facendo proprie alcune semplici ma basilari regole dell’accoglienza che il MTV si è dato, incentivando e migliorando sempre più i servizi enoturistici anche quelli di alloggio e ristoro.

Il consolidato appuntamento dell’ultima domenica di maggio è Cantine Aperte, giunta alla sua 25ª edizione. Le Cantine Socie del Movimento Turismo del Vino si aprono per tutti coloro che vorranno trascorrere la giornata tra vigneti e botti, degustando i vini delle varie zone di produzione, guidati dalla viva voce dei titolari, ben lieti di introdurre esperti e non nel mondo del vino. La Cantina non è più solo il luogo dove il vino riposa prima di arrivare nei nostri bicchieri, ma è diventata un luogo d’incontro per gli appassionati di ogni età, curiosi di andare oltre il prodotto finito, scoprendo quanta fatica e quanta passione si nascondono dietro ogni bottiglia.

Il Movimento Turismo del Vino (MTV) è un’associazione nazionale senza fini di lucro fondata nel 1993. Nel 1997 nasce l’Associazione Regionale che riunisce attualmente 89 cantine socie che credono nella crescente importanza dell’enoturismo e che sono accomunate dalla volontà di rendere sempre più qualificato e conosciuto questo importante settore. Le aziende associate aderiscono all’attività del MTV partecipando alle varie iniziative promosse nel corso dell’anno e facendo proprie alcune semplici ma basilari regole dell’accoglienza che il MTV si è dato, incentivando e migliorando sempre più i servizi enoturistici anche quelli di alloggio e ristoro.

Ed è anche cambiato il ruolo di chi in Cantina vive, magari da generazioni: non più solo vignaioli, ma veri e propri esperti di vino, in grado di trovare le parole più giuste per raccontare la lunga storia che ogni singolo vino può narrare.

Abbiamo assistito a un continuo crescendo di partecipazione del pubblico: riconfermate ormai le costanti presenze di anno in anno, con oltre centomila passaggi anche nel 2010. Dal 2005, inoltre, è emersa una specifica richiesta da parte del pubblico che frequenta le cantine: la volontà di ricercare degustazioni guidate sempre più dettagliate, con prodotti di nicchia legati al territorio, per impararne le tradizioni legate alle stagioni e le ricette lombarde.

Da qui, in concomitanza di Cantine Aperte, sono nate le iniziative nel 2005 “A pranzo o a cena con il Vignaiolo” e le “Cantine del Buon Dormire”. Ormai, questi servizi turistici trovano ragione di essere proposti 365 giorni l’anno, aggiungendo anche un terzo servizio turistico: la “Ristorazione Doc”. Seguendo il calendario, il 10 agosto e in settimana, nella notte di San Lorenzo, trova cornice organizzativa l’evento “Calici di Stelle”, principalmente nelle zone di richiamo turistico: laghi di Lombardia e alcune località liguri, considerata la consolidata collaborazione ormai triennale con le cantine liguri.

Nel mese di settembre giunge Cantine Aperte in Vendemmia. E’ stata organizzata per la prima volta nel 1997 dalla Lombardia, per rispondere ad una precisa richiesta da parte dei visitatori di Cantine Aperte: poter vivere e condividere l’atmosfera unica della vendemmia. Puglia, Lazio e Liguria hanno ormai da tempo abbracciato anch’esse l’iniziativa. Sebbene i produttori di vino siano molto restii ad aprire le loro cantine in questo delicato momento, il successo di questi tre anni ha portato alla consapevolezza di quanto importante sia questo sforzo, per quanto oneroso esso sia.

L’organizzazione è analoga a quella di Cantine Aperte: apertura delle cantine dalle 10 alle 18, banchi assaggi di vini e prodotti e ovviamente “pranzi e/o cene con il Vignaiolo”. Nelle ultime edizioni si è avuto modo di riscontrare che questa giornata è attesa e frequentata da un pubblico particolare: quello delle famiglie e, di conseguenza, dei bambini. Sono pertanto organizzati momenti ludico-didattici e concorsi di disegni o fotografici per i piccoli utenti.